PIGNOLO, CULTIVATING THE INVISIBLE
Conosciamo l'autore
“E se una pianta potesse avere la capacità di tenere i nostri cuori e le nostre menti sotto il suo controllo?” E’ ciò che si domanda, il sommelier e artista irlandese, ma friulano di adozione, Ben Little, nell’opera da lui scritta e illustrata “Pignolo.
Cultivating the Invisibile”.
Il libro, fresco di stampa, racconta la leggenda di un vitigno unico del Friuli Venezia Giulia: il pignolo. Facendo i conti con i cambiamenti climatici e le crescenti differenze vendemmiali, l’autore osserva molto da vicino il vitigno, studiandolo appassionatamente attraverso analisi e ricerche direttamente sul campo per cinque anni. Più Ben Little scava, più profondamente è preso dal Pignolo.
PIGNOLO, CULTIVATING THE INVISIBLE
Conosciamo l'autore
“E se una pianta potesse avere la capacità di tenere i nostri cuori e le nostre menti sotto il suo controllo?” E’ ciò che si domanda, il sommelier e artista irlandese, ma friulano di adozione, Ben Little, nell’opera da lui scritta e illustrata “Pignolo.
Cultivating the Invisibile”.
Il libro, fresco di stampa, racconta la leggenda di un vitigno unico del Friuli Venezia Giulia: il pignolo. Facendo i conti con i cambiamenti climatici e le crescenti differenze vendemmiali, l’autore osserva molto da vicino il vitigno, studiandolo appassionatamente attraverso analisi e ricerche direttamente sul campo per cinque anni. Più Ben Little scava, più profondamente è preso dal Pignolo.
“PIGNOLO Cultivating the Invisible” è la storia di un’uva a bacca nera, la sua patria, i suoi custodi ed i suoi vini. Quello che Ben Little scopre è inaspettato e geniale.Non guarderemo mai più̀ un vitigno allo stesso modo.
La ricerca
Il risultato: una raccolta straordinaria, originale, creativa, che riesce ad essere tecnica e coinvolgente, dinamica e quasi multisensoriale.
L’opera è arricchita da curiosità, informazioni pratiche, tavole grafiche e illustrazioni pittoriche.
Ci ha davvero colpiti l’approfondimento delle informazioni e la passione con la quale l’autore riesce a coinvolgere il lettore in un paesaggio ricco di suggestioni che vanno anche ben oltre il tema trattato e che ci parlano di territorio, artigianalità, amore per le unicità autoctone di cui il Friuli Venezia Giulia è ricco.
All’interno di quest’opera si trovano approfondimenti ampelografici, descrizioni dettagliate delle annate e i profili dei produttori, un’analisi interessante per appassionati e amanti del vino ma non solo.
La ricerca
Il risultato: una raccolta straordinaria, originale, creativa, che riesce ad essere tecnica e coinvolgente, dinamica e quasi multisensoriale.
L’opera è arricchita da curiosità, informazioni pratiche, tavole grafiche e illustrazioni pittoriche.
Ci ha davvero colpiti l’approfondimento delle informazioni e la passione con la quale l’autore riesce a coinvolgere il lettore in un paesaggio ricco di suggestioni che vanno anche ben oltre il tema trattato e che ci parlano di territorio, artigianalità, amore per le unicità autoctone di cui il Friuli Venezia Giulia è ricco.
All’interno di quest’opera si trovano approfondimenti ampelografici, descrizioni dettagliate delle annate e i profili dei produttori, un’analisi interessante per appassionati e amanti del vino ma non solo.